Nuovi formati di Amazon Ads: cosa ci aspetta

Negli ultimi mesi, Amazon ha messo il turbo con una nuova generazione di formati pubblicitari che vanno ben oltre i classici Sponsored Products o Sponsored Brands.

Se prima Amazon Ads era sinonimo di puro performance, ora entra pienamente nel terreno dell’esperienza e dell’interazione, con formati che combinano video, dati comportamentali e acquisto istantaneo.

E attenzione: non parliamo solo di “guardare annunci”, ma di comprare, interagire o scoprire prodotti mentre guardi contenuti su Prime Video o navighi con Alexa. La pubblicità si integra nel flusso naturale dell’utente, senza attriti e senza forzare il clic.

In questo articolo ti raccontiamo:

• Quali nuovi formati stanno rivoluzionando la piattaforma.
• Come funzionano (con esempi reali).
• E come puoi sfruttarli subito per anticipare la concorrenza.

Inoltre, trovi link ad altri articoli del blog dove approfondiamo temi come strategia Amazon Ads, ottimizzazione dei feed o automazione creativa per costruire una strategia davvero completa.

TAVOLA DEI CONTENUTI

• Amazon Ads non è più solo performance

• I nuovi formati da tenere nel radar

• Checklist rapida per metterli in moto

• Cosa ci aspetta: Amazon Ads 2026

Amazon Ads non è più solo performance

Amazon si è guadagnata la fama di canale di vendita diretto, ma nel 2025 il suo ecosistema pubblicitario compete alla pari con piattaforme come Meta o YouTube in termini di branding ed engagement.

Alcuni dati che delineano il contesto:

• Oltre 130 milioni di utenti mensili consumano contenuti con annunci su Prime Video.
• L’88% di questi utenti acquista spesso su Amazon.
• I nuovi formati offrono metriche che vanno dall’awareness e considerazione fino alla conversione diretta, tutto nello stesso ambiente.

In altre parole, Amazon Ads è diventato uno spazio in cui i brand possono costruire, ispirare e vendere allo stesso tempo.

I nuovi formati da tenere nel radar

Andiamo al sodo. Questi sono i formati più recenti e potenti nell’ecosistema Amazon Ads, con esempi reali e consigli pratici.

 2.1 Shoppable Carousel su Prime Video

Durante una pausa nel contenuto di Prime Video, compare un carosello di prodotti correlati.
L’utente può navigare, selezionare e aggiungere al carrello senza abbandonare il video.

Esempio pratico:
Se vendi prodotti di bellezza, puoi mostrare un carosello con la tua nuova linea di creme idratanti proprio durante una serie lifestyle o moda. L’utente li vede, seleziona il tono o il tipo di pelle e li aggiunge subito al carrello.

Consiglio: adatta il prodotto al contesto del contenuto. Se la scena è di cucina, mostra utensili, non cosmetici. E misura l’add-to-cart rate direttamente nel tuo dashboard.

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 2.2 Interactive Pause Ads

Quando l’utente mette in pausa un video su Prime Video, appare un overlay con messaggio di brand, pulsanti di acquisto o maggiori informazioni.

Esempio:
Se vendi calzature sportive, alla pausa può apparire un messaggio tipo “Ti piacciono le sneaker del protagonista? Trova qui la tua misura 👟”.

Trucco: crea scene che invitino alla pausa, per esempio primi piani del prodotto. Aumenti così la probabilità di interazione.

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2.3 Brand Trivia o giochi interattivi

Amazon ha iniziato a testare formati che trasformano la pubblicità in un mini-gioco o trivia.
Durante la riproduzione, l’utente risponde a domande, sblocca premi o scopre nuovi prodotti.

Esempio:
Un brand di snack può lanciare una trivia del tipo “Sai quante calorie ha il tuo snack preferito?” e offrire un coupon a chi risponde correttamente.

Questo formato migliora il ricordo del brand e aumenta il tempo di esposizione al messaggio.

📘 Correlato: Come ottimizzare le tue campagne su Amazon Ads

2.4 AI-Powered Pause Ads (pubblicità contestuale con IA)

Il passo successivo di Amazon è usare l’intelligenza artificiale per rilevare il contesto della scena messa in pausa e adattare automaticamente il messaggio.
Per esempio, se il personaggio sta cucinando, la pausa mostrerà prodotti da cucina o ingredienti correlati.

Esempio:
Un brand di prodotti per la pulizia può attivare un annuncio contestuale proprio al termine di una scena di cucina, mostrando “Fai brillare il tuo piano in pochi secondi”.

Questo riduce la sensazione di intrusione e aumenta la pertinenza del messaggio.

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Checklist rapida per metterli in moto

1. Definisci il tuo obiettivo: cerchi notorietà, interazione o vendita diretta?
2. Allinea il formato al funnel: i Trivia e i Pause Ads funzionano meglio nella parte alta dell’imbuto; gli Shoppable Carousel in conversione.
3. Progetta varianti creative: prepara versioni adattate al contenuto, non solo uno spot generico.
4. Integra i dati di prodotto: sincronizza il tuo feed con Amazon per mostrare prezzi e stock in tempo reale.
5. Misura i risultati: analizza CTR, “add to cart” e tempo di interazione.

Cosa ci aspetta: Amazon Ads 2026

Tutto lascia intendere che Amazon integrerà più IA e machine learning nei suoi formati pubblicitari.
Prossimamente vedremo:

• Video personalizzati in base alle abitudini di acquisto.
• Raccomandazioni in tempo reale durante gli eventi sportivi.
• Integrazioni con Alexa per campagne vocali.

Il confine tra intrattenimento e acquisto si sfuma. E chi imparerà a usare questi formati fin da subito avrà un vantaggio competitivo quando gli altri inizieranno a scoprirli.

I nuovi formati di Amazon Ads segnano una nuova era per i brand: meno interruzione, più interazione.
Sono un’opportunità reale per connetterti con il consumatore proprio dove sta guardando, acquistando o mettendo in pausa la sua serie preferita, con contenuti che risultano pertinenti.